"Quando giocavo ancora in Ucraina, andavo a Firenze, alla sede della Fiorentina ogni settimana. Appena uscivano da li Pradè e Macia, gli seguivo dapertutto, ho fatto un gran bel pressing. Sono dunque stati costretti a aprire una trattativa per essere tranquilli. Costavo però sui 10 millioni, allora sono andato a trovare il mio d.s. e ho fatto la stessa cosa, e ha dimezzato il prezzo".